Paneco: dagli abiti riciclati ai pannelli per l’Interior Design 

Paneco, ha avviato una produzione di pannelli per l’interior design realizzati utilizzando capi di abbigliamento dismessi e scarti tessili.

L’azienda giapponese – brand giapponese nato dallo Work Studio, guidato Kazuhiro Hara (CEO) e specializzato nella progettazione e nel design di negozi ed espositori per tablet – ha intrapreso questo progetto con l’obiettivo di contribuire ad affrontare la crisi climatica, riducendo i rifiuti e proteggendo così la biodiversità del Pianeta. 

Nel settore fashion e nel mondo dell’interior design, numerose aziende si stanno evolvendo con modelli di produzione basati sulla circular economy. Il caso di Paneco è uno di questi.

In questo articolo, selezionato da FashionNetwork.com, raccontiamo nel Blog di Faire Hub, in che modo l’azienda trova soluzioni di design a basso impatto ambientale.

Il tema della sostenibilità nelle aziende moda e design

La produzione industriale, complici soprattutto i cambiamenti climatici, si sta evolvendo sotto ogni profilo per intraprendere una direzione che tuteli le risorse naturali disponibili e il Pianeta Terra.

Il tema della sostenibilità è così entrato a far parte del dibattito pubblico di tutti: istituzioni, aziende e popolazione.

Parliamo sempre di più e sempre più consapevolmente di green economy, di economia circolare e troviamo dando loro una seconda vita.“Ogni anno produciamo 13 milioni di tonnellate di rifiuti legati all’industria dell’abbigliamento”, spiega il comunicato stampa diramato dall’azienda. “Solamente in Giappone si calcola che la quantità abbia raggiunto circa 1,2 milioni di tonnellate. La maggior parte degli abiti finisce per essere smaltito e incenerito, con conseguente emissione di enormi quantità di gas serra”.
In questo contesto, Paneco ha definito la propria mission: recuperare capi di abbigliamento usato e scarti tessili per trasformarli in pannelli per l’interior design.

Il contributo di Paneco

Il lavoro intrapreso da Paneco inizia con il recupero degli scarti della filiera tessile (compresa la pelle e la fibra di carbonio) per poi passare alla metamorfosi vera e propria.

I capi vengono privati di tutte le componenti superflue (zip, bottoni, elementi decorativi) per poi essere frantumati e macinati. 

Una volta processata, la materia è pronta per la trasformazione finale: attraverso un sofisticato sistema di presse prendono forma i pannelli Paneco, a loro volta riciclabili al 100% a fine vita. 

Dopo tre anni di studio, la società è riuscita a dar vita a un prodotto multifunzionale a supporto dei designer, che trova applicazione nelle più svariate tipologie costruttive, dai rivestimenti fino al product design, consentendo di creare soluzioni originali e a basso impatto ambientali: pouf, sistemi di scaffalature, divisori, tavoli, sedute, armadi ed altri elementi.

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