Il ritorno del Salone del Mobile rappresenta simbolicamente la ripartenza per Milano, per la Lombardia ma anche per l’Italia! 

La 59esima edizione del Salone del Mobile è stata confermata. L’evento di portata internazionale segna un buon punto di partenza per la filiera fondamentale per gli operatori del settore, ma più in generale per tutto il sistema economico-produttivo della Lombardia e dell’intero Paese.

Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia

“Io credo che il Salone del Mobile 2021 debba rappresentare anche simbolicamente il momento della ripresa. Un segnale forte e soprattutto importante” – commenta la notizia il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, alla conferma dell’evento (come riportato anche da FederLegnoArredo). 

“Questa decisione è fondamentale per gli operatori del settore, ma più in generale per tutto il sistema economico-produttivo della Lombardia e dell’intero Paese. 

Ringrazio, anche a nome della Regione Lombardia tutte le parti che hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato. 

Da sempre – prosegue il Presidente Fontana – abbiamo offerto la nostra disponibilità agli organizzatori per fare in modo che Milano e la Lombardia continuassero a essere grandi e assoluti protagonisti del mobile, dell’arredamento e del design.

Il Salone del Mobile – ha sottolineato il Governatore – rappresenta un comparto manifatturiero tra i più importanti della nostra regione, tra i più importanti del nostro Paese. Ma simbolicamente rappresenta anche la volontà di ripresa che l’imprenditoria lombarda ha dimostrato in questo periodo e sta dimostrando nonostante la crisi determinata dal Covid. – e conclude – Regione Lombardia, sarà sicuramente al fianco del Salone del Mobile 2021 e di tutti gli espositori”.

Giuseppe Sala, Sindaco Città di Milano

Interviene anche il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala: “Il Salone del Mobile 2021 si farà, una bella notizia per Milano e l’Italia. Sarà un’edizione unica che arriva dopo un anno di stop e in un contesto sanitario e socio-economico ancora delicato e complesso, sicuramente più che attrattiva.

E già il fatto che quest’anno Milano ospiterà il Salone – prosegue il Sindaco Sala – è di per sé un messaggio di speranza e fiducia di grandissimo valore, in vista della ripresa. E il Presidente della Repubblica mi ha riconfermato la sua disponibilità a essere presente all’inaugurazione“.

Riccardo Manzotti, Professore Università IULM

E in questa importante occasione si inserisce anche Professor Riccardo Manzotti di IULM – partner Faire Hub – il quale argomenta la riapertura del Salone del Mobile con alcune riflessioni e degli spunti su cui lavorare per una vicina ripartenza del settore.

“Durante la pandemia, molte realtà imprenditoriali, come noi e tutti i nostri partner del progetto FAIRE, hanno continuato a lavorare per prepararsi al ritorno alla normalità (o alla nuova normalità!).

In questo spirito di rinascita, è veramente un segno incoraggiante vedere il ritorno del Salone del Mobile. Il progetto FAIRE, che ha come missione quella di essere un Hub di innovazione digitale nel settore Moda e Design, è fortemente interessato a offrire il proprio supporto alle aziende che parteciperanno all’evento e che sono – sottolinea Manzotti – il target del nostro progetto.

In attesa di conoscere i dettagli dell’evento, stiamo lavorando insieme ai nostri partner per individuare tutte le realtà lombarde e non solo con cui potremo interagire.

Dallo scorso anno – prosegue il Professore – viviamo un periodo difficile, ma che è diventato anche un catalizzatore per tantissimi processi di innovazione che, come i germogli che crescono sotto la neve, aspettano solo la primavera e la bella stagione per poter fiorire e diffondersi.“

Un confronto con gli operatori del settore e Faire Hub

“In particolare – dice Manzotti – per coloro che, come noi, lavorano sugli aspetti legati all’Intelligenza Artificiale e al Digitale, si è assistito a una fortissima accelerazione dei processi di innovazione e sviluppo. Proprio per questo, devo dire con una certa impazienza, aspettiamo il momento per poterci confrontare di persona con tutti gli operatori del settore e il Salone del Mobile.“

“La pandemia – conclude Professor Manzotti – ha costretto tutto il settore a confrontarsi con una trasformazione digitale del business e del management aziendale e quei cambiamenti che, fino all’anno scorso, potevano ancora essere visti come una possibilità, sono diventati oggi una vera e propria necessità ineludibile”.