Metaverso, le opportunità e le criticità di questo nuovo panorama digitale

ll Metaverso è un’evoluzione del concetto di app di realtà virtuale, in cui però le interazioni tra avatar sono esclusivamente di carattere digitale.

La realtà virtuale prefigurata da Mark Zuckerberg, con l’annuncio della sua società ribattezzata proprio Meta, sta ancora prendendo forma. 

La corsa di grandi nomi dell’arte, dell’imprenditoria e della moda però è già iniziata. 

Il metaverso è ancora in divenire, ma il panorama digitale è già realtà, con trend e fenomeni che vanno dal gaming agli Nft. 

E proprio in un contesto ancora così poco strutturato, è utile comprendere i benefici e le possibili criticità esistenti in modo che le aziende sappiano come rapportarsi – nel migliore dei modi – al metaverso. 

Essendo un fenomeno di grande rilevanza attuale, abbiamo selezionato da State Of Mind un articolo per il blog di Faire Hub, per capire meglio le potenzialità e le criticità del metaverso.

Cosa è il Metaverso?

È sempre più in voga il termine Metaverso. Soprattutto tra i giovani (grazie al gioco Fortnite o Minecraft) e anche nelle case di moda (che recentemente hanno iniziato a creare le loro collezioni virtuali o capsule collection). Inoltre grazie anche al recente cambio di nome aziendale da ‘Facebook’ a ‘Meta’ da parte di Mark Zuckerberg il fenomeno è sulla bocca di tutti.

Il Metaverso è regolato da norme specifiche e differenti dalla vita reale e il prestigio delle persone deriva dalla precisione e dall’originalità del rispettivo avatar. Si è parlato di Metaverso anche per definire le chat tridimensionali e i giochi di ruolo multiplayer online.

In questo nuovo universo tutto è virtuale, ma le esperienze e l’economia sono reali.

La sensazione è quella che il Metaverso sia un’ulteriore evoluzione del concetto introdotto dalle app simili a Pokémon Go. Un luogo che azzeri completamente quello che è il contatto umano tra gli utenti. In questo “universo” le interazioni tra gli avatar saranno esclusivamente di carattere digitale – virtuale.

Il metaverso, soprattutto ultimamente, è anche al centro del dibattito sul futuro del settore fashion.

È dunque essenziale valutare le possibilità di crescita e i miglioramenti che questo fenomeno potrebbe apportare al settore moda, soprattutto in termini di sostenibilità, come abbiamo raccontato in questo articolo.

Possibilità e limiti del Metaverso

Sorge spontaneo chiedersi se questa evoluzione non potrebbe fare altro che creare un “finto universo”. Magari facendo smarrire all’intera comunità ciò che caratterizza l’uomo per definizione ovvero la propria umanità, il proprio animo. 

Ma il Metaverso rappresenta anche un’opportunità per coloro che non riescono a muoversi liberamente all’interno del mondo. Soprattutto per coloro che vuoi per impedimenti esclusivamente fisici o per difficoltà psicologiche e sociali non possono muoversi fisicamente. 

È indiscusso che il Metaverso potrebbe essere una preziosa risorsa e sarebbe anche opportuno fare una riflessione sulla sostenibilità a lungo termine e anche sul consumo di energia elettrica. 

Il Fashion System è piuttosto coinvolto da questo fenomeno. 

La moda sembra farsi addirittura promotrice del passaggio dal mondo fisico a quello virtuale, ovvero il metaverso, spazio omnicomprensivo in cui tutte le esperienze digitali sono possibili.

Nel settore moda – definito soprattutto da un’esperienza fisica, sia in termini di materialità del prodotto, sia in termini di esperienza di acquisto – sta avanzando fortemente la tendenza allo sfruttamento delle opportunità digitali.

Occorre quindi porre attenzione al fenomeno, studiarlo, comprenderlo per cercare di captare tutte le opportunità che esso offre. 

Allo stesso tempo dobbiamo trovare gli strumenti giusti per poterlo domare ed utilizzare a nostro vantaggio, regola valida per tutte le opportunità digitali.

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