IULM – Libera università di lingue e comunicazione

IULM, l’ateneo fondato nel 1968, propone una formazione incentrata sulle Lingue, la Comunicazione e lo Spettacolo. A queste discipline unisce la propensione alla ricerca con lo IULM AI LAB. Questo è il laboratorio per lo sviluppo e la disseminazione di soluzioni per le imprese basate sull’Intelligenza Artificiale. L’ateneo, con i suoi, ben oltre 20, corsi di laurea, Master e Dottorati di ricerca, è il punto di incontro tra il mondo accademico e il mercato del lavoro. Il 50% degli studenti trova lavoro dopo la laurea triennale mentre il 79,7% dopo il titolo magistrale.

Possiamo sintetizzare lo IULM attraverso tre parole: formazione, ricerca e lavoro.

Lo IULM è formazione. Il percorso formativo continuo, inizia con i corsi di laurea triennale e passa per quelli di laurea Magistrale seguiti da Master e/o Dottorati di ricerca. Iulm inoltre aiuta i propri studenti ad inserirsi con successo nel mondo del lavoro e realizzarsi nella vita come persone.

Lo IULM è ricerca. Con i suoi Dipartimenti, i Centri di Ricerca e Innovazione promuove la ricerca teorica e quella sul campo per ridurre il gap tra saperi teorici, pratiche empiriche ed esigenze del mercato del lavoro.

Lo IULM è lavoro. Attraverso una Faculty Internazionale e il costante rapporto con importanti aziende ed Istituzioni, riduce le distanze tra studenti e mondo del lavoro.

Nel progetto Faire, IULM supporta le attività di Exploitation e coordina quelle di Dissemination e Knowledge Transfer con la realizzazione di un Master formativo in Soluzioni AI & Digital per Moda, Design e Retail.

Riccardo Manzotti, Ph.D in Robotics e Professor of Theoretical Philosophy

In questa video intervista abbiamo incontrato il Professor Riccardo Manzotti, Ph.D in Robotics e Professor of Theoretical Philosophy, il quale ha ampiamente esposto gli obiettivi perseguiti nel progetto Faire.

Come lui stesso afferma, Faire Hub è un progetto molto ambizioso. L’obiettivo principale è quello di fornire a tutte le realtà, una piattaforma che consenta di accedere alle nuove frontiere dell’Intelligenza Artificiale applicate al mondo della moda, del design e del retail. E oggi, questo supporto è estremamente importante perché consente alle aziende di disporre di una serie di nuove competenze unificate, legate all’innovazione tecnologica. 

Faire Hub un collettore di nuove competenze

Oggi è fondamentale capire come l’Intelligenza Artificiale non sia più una frontiera tecnologica delle sole macchine. È oramai qualcosa che riguarda l’essere umano, degli uomini e delle donne che lavorano in diversi ambiti e settori. 

L’innovazione, l’evoluzione tecnologica riguarda tutti. E proprio in un contesto di grandi trasformazioni, nasce il progetto Faire, con l’obiettivo di creare un Hub di innovazione tecnologica per i settori moda, design e retail.

Il progetto sarà di grande supporto per le aziende e le industrie moda, per affrontare al meglio il passaggio da una gestione “analogica” ad una “digitalizzata”.

Il ruolo di Faire sarà necessario in questo sistema per fare da distributore, da collettore delle nuove competenze in ambito di innovazione tecnologica. Sarà fondamentale il suo ruolo, soprattutto per le sfide che il mercato della Fashion Industry richiede già oggi e sempre di più in futuro.