Sensori e circuiti cuciti sugli indumenti con i due progetti di Google e dei ricercatori del MIT

Esistono progetti e prodotti particolari che ci fanno avvicinare a quel mondo cyberpunk che un po’ tutti desideriamo.

E oramai, lo sviluppo tecnologico e la moda si incontrano sempre più frequentemente per dar vita ad abiti ed accessori smart, creando una nuova frontiera smart wereable.

Grazie a collaborazioni ingegnose e sperimentali sono stati presentati alcuni “capi di abbigliamento” smart molto particolari e allo stesso tempo utili.

Google per esempio, in collaborazione con Levi’s, ha pensato di unire il progresso tecnologico all’abbigliamento – con il suo Jacquard – implementando l’iconica giacca Levi’s Trucker Jacket rendendola a tutti gli effetti una giacca smart.

Mentre un gruppo di ricercatori del MIT, Massachusetts Institute of Technology, ha sviluppato un sensore smart da integrare all’interno dei capi d’abbigliamento comuni che permette di monitorare tutti i parametri vitali di un essere umano. Questo vale a dire temperatura corporea, frequenza cardiaca e respiratoria. Secondo la ricerca, il sensore comunicherebbe con lo smartphone dove sarebbe possibile leggere tutti i dati in tempo reale.

Il progresso tecnologico e l’industria della moda stanno proseguendo insieme verso un futuro innovativo per questo settore. Formano un efficiente connubio che apporta vantaggi al Fashion sotto molteplici aspetti e permette di sperimentare e implementare tecnologie avanzate, come prevedono anche gli obiettivi del progetto FAIRE.

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