Nei prossimi anni, la quasi totalità dei retailer italiani adotterà tecnologie digitali
Entro tre anni le tecnologie digitali saranno adottate dal 95% dei retailer italiani. Questi saranno inoltre in grado di automatizzare i processi acquisendo capacità decisionali più affidabili. È quanto emerge dall’Osservatorio Jakala, secondo cui la trasformazione digitale e la sostenibilità sono i driver del settore.
È dunque importante capire come è cambiato il mondo Retail, la sua evoluzione in relazione alla pandemia e la direzione verso la quale si dirige.
Qui, abbiamo riepilogato per i lettori del Blog di Faire Hub, un articolo di FashionNetwork.com dedicato ai dati emersi dall’Osservatorio Jakala e presentati in occasione del Retail Summit 2021.
Abbiamo riportato inoltre alcuni degli interventi più significativi rilasciati da Marco Di Dio Rocazzella, Shareholder e Managing Director di Jakala e Alessandra Rizzi, corporate communication manager di Jakala (per Il Giornale d’Italia).
Retail Summit 2021
Al Museo delle Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci di Milano si è tenuto il Retail Summit 2021, la due giorni di Confimprese realizzata con Jakala.
Un evento per fare il punto sulle grandi sfide del commercio moderno e che si è aperto con grande speranza e un discreto ottimismo con l’annuncio di nuove aperture da parte degli associati.
Durante questi giorni si è potuto fare il punto della situazione del settore che deve prestare sempre più attenzione alla trasformazione digitale e alla sostenibilità.
Alessandra Rizzi (Corporate Communication Manager di Jakala): “Nuovi modelli di consumo basati sulla digitalizzazione”
“Siamo al Museo della Scienza e della Tecnica, un luogo iconico di Milano dedicato a Leonardo Da Vinci. E questa iniziativa è molto connessa alla genialità e all’imprenditoria italiana”.
Queste le parole di Alessandra Rizzi, Corporate Communication Manager di Jakala a Il Giornale d’Italia.
“Questa è un’iniziativa sul retail, che noi come Jakala insieme a Confimprese, l’associazione dei retailer francesi italiani, abbiamo voluto organizzare finalmente in presenza. Volevamo dare l’opportunità ai nostri imprenditori di incontrarsi e di discutere del futuro delle loro imprese. Le principali tematiche di questo evento sono i nuovi modelli di consumo post pandemia, che hanno fatto emergere elementi come la digitalizzazione e la prossimità. Si parla anche di logistica e di sostenibilità ambientale, ambiti che guideranno le scelte future degli imprenditori del settore“.
L’Osservatorio Jakala e la presentazione della ricerca
Dall’Osservatorio emerge l’importanza della Customer Experience. “Il 47% dei consumatori italiani ritiene infatti molto importante che il brand interagisca in modo personalizzato: la customer experience, personalizzata e signature, è un fattore critico di successo” – racconta Marco Di Dio Roccazzella, Shareholder e Managing Director Jakala, durante il Retail Summit.
Ne consegue un maggior peso del canale digitale ma – secondo l’Osservatorio – mancano le competenze di figure ibride specializzate in data analytic, big data e intelligenza artificiale.
È indispensabile dunque il ruolo delle risorse umane e la necessità che l’organizzazione si ricostituisca in ottica del cambiamento, al fine di stimolare lo sviluppo di competenze ibride.
Sostenibilità, i consumatori sempre più attenti all’ambiente
Dalla ricerca intrapresa da Jakala, i primi dati emersi riguardano proprio la digitalizzazione del settore ma evidenziano anche l’attenzione dei consumatori verso la sostenibilità.
Il 78% dei consumatori sottolinea infatti l’importanza del fattore etico come comportamento fondamentale dei retailer.
Il 48% dichiara di aver modificato i propri comportamenti per ridurre l’impatto sull’ambiente e il 57% preferisce i brand responsabili nonostante il prezzo più elevato.
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