Fashion 4.0: Internet of things (IoT), Big data, AI e mobile commerce stanno ridefinendo le strategie di marketing dei principali marchi generando un circolo virtuoso che crea valore aggiunto
L’avvento delle nuove tecnologie, del web e dei social, hanno spinto il settore della moda a compiere un passo avanti, che oggi viene identificato con il nome “Fashion 4.0”.
Con questo termine si identificano gli investimenti e le strategie imprenditoriali attuate dai player del settore per garantirsi un vantaggio competitivo sul mercato e per rispondere alle nuove esigenze.
E Faire Hub si colloca perfettamente in questo contesto di grandi trasformazioni per offrire alle imprese del settore moda un HUB di innovazione tecnologica.
In questo estratto (qui l’articolo integrale) – che abbiamo sintetizzato per voi – vi proponiamo una panoramica di come il comparto fashion integri, sempre più, nei propri business model le nuove tecnologie.
Fashion 4.0: nuove strategie di marketing
Le aziende del settore moda sono sicuramente quelle che hanno risentito di più l’impatto dell’avvento delle nuove tecnologie di comunicazione ed elaborazione dei dati avendo da sempre una forte connessione con il proprio cliente.
Con la nascita e la diffusione globale dell’e-commerce, e a seguire dei social, i metodi tradizionali utilizzati dai vari marchi per farsi conoscere e apprezzare sono diventati in pochissimo tempo obsoleti.
Ora il mezzo migliore per promuovere il proprio prodotto è diventato il social network con il supporto degli influencer, naturalmente a scapito dei media tradizionali.
Fashion 4.0: tecnologie abilitanti
Per il settore della moda, la pubblicizzazione del prodotto e la possibilità di raggiungere facilmente il cliente, fidelizzandolo, costituisce uno dei momenti chiave.
Lo scopo finale è quello di utilizzare soluzioni IT per costruire una nuova customer experience. Tra le tecnologie oggi più diffuse troviamo:
- Internet of Things (IoT): per far diventare il singolo capo di abbigliamento un vero e proprio mezzo di comunicazione. Il consumatore viene così aiutato a comprendere come il prodotto è realizzato e come può essere personalizzato;
- Big data e Intelligenza Artificiale: vera rivoluzione del marketing. Se combinati tra loro possono perfezionare, per esempio, il servizio clienti e dare un vantaggio netto al brand grazie all’analisi della domanda per prevedere le tendenze e programmare strategie di mercato efficaci. Per quanto riguarda il cliente esistono strumenti che lo sottopongono all’analisi del proprio corpo o del viso per ottenere risposte sui vestiti, trucchi, accessori, o altro, più adatti alla sua fisionomia.
- Mobile commerce: sfrutta i social e le molteplici app disponibili sul mercato per creare un contatto diretto col cliente. A conferma dell’efficacia di una strategia di mercato “dematerializzata”, un recente studio svolto da BigCommerce, dimostra che i Millennials preferiscono effettuare i propri acquisti online.
- Realtà aumentata (c.d. Augmented Reality, o AR): permette di creare dei veri e propri camerini digitali, che consentono, per mezzo dell’utilizzo di una semplice fotocamera, di visualizzare il prodotto (su un manichino o su sé stessi), aiutando così il cliente a scegliere la soluzione più adatta.
Fashion 4.0: strategie e obiettivi
I marchi di moda, tutti e nessuno escluso, hanno dovuto porre in atto delle nuove strategie di marketing e di produzione all’altezza del nuovo mercato digitale.
Tali strategie hanno avuto, dunque, quattro principali obiettivi:
- ottimizzazione dei tempi e dei costi della produzione in tutte le fasi della filiera produttiva;
- sviluppo di metodi di produzione differenti che garantendo un minor impatto ambientale consentono alle aziende di qualificarsi come sostenibili;
- sviluppo di sistemi digitali per migliorare e personalizzare il rapporto tra il prodotto e l’utente, attraverso sistemi di profilazione e algoritmi capaci di gestire milioni di dati;
- potenziamento delle infrastrutture commerciali, per essere in grado di vendere un prodotto anche dall’altra parte del mondo e in tempi rapidi.
Il cliente 4.0 e la sublimazione dell’esperienza di acquisto digitale
Il vero perno della rivoluzione 4.0 nel settore della moda è diventato il cliente. Numerose aziende del Fashion System hanno così adottato delle strategie innovative cambiando l’approccio verso il cliente per fidelizzarlo. Strategie di marketing che sfruttano le nuove tecnologie: dall’Internet of Things alla realtà aumentata.
Un utilizzo della tecnologia dunque al servizio del consumatore. È così che gli utenti si sentono inclusi, ascoltati e pienamente accontentati, potendo interagire col brand, vivendo esperienze custom-made sulle proprie necessità.
La soddisfazione derivante da una simile esperienza determina a sua volta, la volontaria pubblicizzazione del prodotto da parte del cliente, e per il brand il vero successo a livello globale.
Realizzare una simile sinergia con il consumatore, tuttavia, richiede necessariamente un accurato lavoro da parte di professionisti dotati di competenze specifiche e che conoscano il mercato digitale.
Fashion 4.0: alcune firme e marchi famosi
Tra le case di moda più famose che hanno sfruttato sistemi di interazione e coinvolgimento innovativo, qui ne vengono citate alcune, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo:
- Gucci, con il suo Gucci Artlab, nel 2018 ha introdotto una campagna pubblicitaria interattiva che coinvolgeva l’utente a 360 gradi tramite di tecnologie combinate di scansione, realtà virtuale e realtà aumentata.
- Nel settore beauty, troviamo anche L’Oréal, che sfrutta la realtà aumentata per permettere ai clienti di visualizzare sul proprio viso il prodotto desiderato prima di procedere all’acquisto, con la app Genius Makeup, che ad oggi conta oltre 20 milioni di utenti.
- Lo stesso fa Amazon con i prodotti di Haus Laboratories, il nuovo marchio beauty fondato e sponsorizzato dalla cantante, attrice e performer Lady Gaga. Tramite la app di Amazon è infatti possibile visualizzare sul proprio viso, utilizzando la telecamera di un qualsiasi smartphone, l’effetto finale del rossetto desiderato, per poi procedere all’acquisto con un semplice click.
- Non mancano esempi nella filiera: è il caso di Zilingo, un e-commerce che ha affiancato alla vendita al dettaglio, una piattaforma che gestisce e coordina la propria rete di fornitori, condividendo e uniformando la produzione del prodotto, la logistica delle consegne e tutti i pagamenti, in un’ottica di contenimento dei costi e mantenimento degli standard qualitativi.
Produzione e commercializzazione: i momenti in cui si fa più uso di tecnologie avanzate
Una riflessione che ci fa capire quali sono i due momenti in cui le aziende della moda fanno uso di tecnologie innovative: la produzione e la commercializzazione del prodotto.
E possiamo quindi affermare che il futuro della moda è nell’innovazione!
Innovazione e specializzazione sono e saranno sempre più gli obiettivi da perseguire per garantire ai brand una fetta di mercato sempre più ampia.
Naturalmente senza dimenticare il passato, ma esaltandolo e fornendo un’esperienza “sartoriale” secondo modalità differenti che possano anche essere più sostenibili e “green”.